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Nel 2021 sarà possibile costituire e registrare in Lussemburgo un fondo di criptovalute. Gli investitori stranieri che desiderano aprire un fondo di criptovalute nel Granducato possono scegliere tra una serie limitata di veicoli di investimento. In seguito, nel 2022, hanno pubblicato una guida sugli investimenti in valuta virtuale e sui diversi tipi di investimenti considerati come attività cripto.

Leggi applicabili agli investimenti in fondi cripto lussemburghesi

Gli investitori individuali e istituzionali che intendono aprire un fondo di criptovalute in Lussemburgo come veicolo di investimento devono ricordare che esistono alcune leggi applicabili, indipendentemente dalla cittadinanza dei fondatori o degli azionisti. Ecco alcuni problemi fondamentali quando si investe in fondi cripto nel Granducato:

Veicoli di investimento ideali per i fondi cripto in Lussemburgo

Il Lussemburgo è un domicilio ideale per i veicoli d’investimento di tutto il mondo. A seconda del tipo di attività di investimento, alcuni tipi di strutture sono più consigliati di altri.

In base ai documenti emessi dalla Commissione per la vigilanza del settore finanziario (CSSF) nel gennaio 2022, gli investitori possono utilizzare veicoli di fondi di investimento alternativi per investire in attività cripto. I fondi di investimento alternativi sono utilizzati per investimenti diretti e indiretti in fondi di crittografia.

Gli investitori in fondi cripto hanno anche un gestore di fondi di investimento alternativi nominato per rappresentare il fondo, in conformità alle leggi vigenti. Un gestore di fondi d’investimento alternativi deve ottenere l’approvazione della Commissione per la vigilanza del settore finanziario (CSSF) prima di avviare qualsiasi attività di fondo d’investimento.

Gli investitori stranieri devono tenere presente che i fondi cripto in Lussemburgo operano come Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari (OICVM) o Organismi di Investimento Collettivo (OIC), ai sensi dell’articolo (1) 20b della Legge del 12 novembre 2004. Gli investimenti diretti o indiretti in criptovalute hanno deciso che questi fondi non sono ammessi.

Regime fiscale delle valute virtuali in Lussemburgo

Sia che vogliate aprire un investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM) o un altro tipo di veicolo d’investimento in Lussemburgo, sarete soggetti a imposte in Lussemburgo. Lo stesso accade se si apre un fondo di investimento in criptovalute nel Paese.

Le attività e i redditi ottenuti dalle operazioni in criptovalute sono soggetti a tassazione in Lussemburgo. Il sistema di tassazione può variare in base alla natura degli utenti di criptovalute, siano essi investitori privati o istituzionali. Ad esempio, le persone giuridiche saranno valutate per il reddito ottenuto dalle operazioni di criptovaluta, includendo l’imposta sul reddito delle società e l’imposta municipale sulle imprese, con una tassazione complessiva del 24,94%.

Per gli investitori in fondi che ottengono redditi da operazioni di criptovaluta, si applica il regime lussemburghese di tassazione del reddito personale, che comporterà una tassazione progressiva basata sul reddito, compresa tra lo 0% e il 42%. Gli investitori devono anche prendere nota dell’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto, in base alle regole della circolare n. 787 emessa nel giugno 2018. Le esenzioni sono applicabili se la criptovaluta è utilizzata come mezzo di pagamento.

Regolamenti lussemburghesi sugli scambi di criptovalute

Tutti gli scambi di criptovalute e le piattaforme di valute virtuali in Lussemburgo sono regolamentati e supervisionati dalla Commissione per la vigilanza del settore finanziario (CSSF) e le nuove imprese di criptovalute, compresi i fornitori di servizi o gli intermediari che elaborano le transazioni. Queste entità devono ottenere una licenza di istituto di pagamento se vogliono iniziare a operare in Lussemburgo.

È importante ricordare che le licenze impongono regole di segnalazione antiriciclaggio e di lotta al finanziamento del terrorismo ai sensi dello statuto lussemburghese sulla moneta elettronica.

Nel 2016 è stata concessa la prima licenza per le criptovalute a Bitstamp, che si occupa di negoziare un’ampia gamma di valute, da US, EUR, Bitcoin ed Ethereum per i titolari di passaporto UE.

Nel 2018, dopo Bitstamp, la piattaforma giapponese di scambio di valute virtuali bitFlyer ha ottenuto la licenza per operare in Lussemburgo. Due anni dopo, sono state apportate modifiche alle leggi lussemburghesi contro il riciclaggio di denaro e la lotta al finanziamento del terrorismo. Introduce nuovi requisiti di registrazione e di governance per i fornitori di servizi di beni virtuali e di criptovalute. Sono state apportate modifiche alla definizione legale di criptovalute, fornitori di servizi di asset virtuali, asset virtuali, salvaguardia, amministrazione dei fornitori di servizi e fornitori di portafogli depositari per motivi normativi.

Il futuro delle normative sulle criptovalute in Lussemburgo

Sebbene non siano ancora state stabilite delle misure legislative specifiche, si prevede che il Lussemburgo creerà delle legislazioni più solide in materia di criptovalute, soprattutto in considerazione dell’avvio delle disposizioni dell’Unione Europea contro il riciclaggio di denaro e la lotta al finanziamento del terrorismo, entrate in vigore nel dicembre 2020. Questo dimostra il desiderio del governo di allinearsi con l’Essential Services Maintenance Act (ESMA) e di guidare al contempo le sue agende di token e blockchain.

Gli asset digitali come i fondi cripto sono destinati a rimanere. Sebbene oggi non esistano regole ferree per gli asset digitali, le aziende stanno lentamente adottando un approccio globale che consente loro di distinguersi dalle altre imprese. Damalion, società di consulenza aziendale di prim’ordine, aiuta i suoi clienti a tracciare un percorso, a creare obiettivi e a sviluppare una strategia su misura per la creazione di un fondo di investimento in criptovalute in Lussemburgo. Dal processo di costituzione del fondo d’investimento, all’apertura del conto bak, alla gestione, alla contabilità, alla consulenza sul regime fiscale, la nostra rete globale di servizi vi assisterà in ogni fase del processo. Contattate un esperto di Damalion per saperne di più.

Queste informazioni non sono destinate a sostituire una specifica consulenza fiscale o legale personalizzata. Vi suggeriamo di discutere la vostra situazione specifica con un consulente fiscale o legale qualificato.