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La 27a Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, comunemente chiamata Conferenza delle Parti dell’UNFCCC o COP27, si sta svolgendo a Sharm El Sheikh, in Egitto. Ha preso il via domenica 6 novembre e durerà fino al 18 novembre. Questo vertice ha riunito funzionari governativi e rappresentanti di tutto il mondo per discutere di come affrontare il cambiamento climatico.

Oltre 100 leader mondiali hanno visitato Sharm el-Sheikh all’inizio dei colloqui annuali delle Nazioni Unite sul clima. Lo scopo principale della conferenza è quello di garantire l’intera attuazione dell'”Accordo di Parigi” del 2015, attraverso il quale i Paesi hanno concordato di cercare di ridurre il riscaldamento globale a 1,5°C rispetto ai limiti preindustriali.

Questa COP27 è stata anche definita una sorta di patto che prevede quanto segue:

  • vedere tutti i Paesi impegnarsi ulteriormente per ridurre le emissioni,
  • vedere le nazioni più ricche e le istituzioni finanziarie multinazionali che assistono le economie emergenti,
  • porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili e alla costruzione di carbone,
  • fornire energia sostenibile per tutti e
  • unificare per combinare strategia e capacità a beneficio dell’umanità.

Nel corso delle due settimane di questa COP27, ci si aspetta che vengano discussi altri argomenti:

Per quanto riguarda l’energia:

Le organizzazioni dell’industria eolica e i produttori di turbine hanno chiesto processi di autorizzazione più rapidi, nonché l’urgenza della decarbonizzazione e una maggiore ambizione generale da parte del vertice sul clima COP27.

Il gigante delle turbine eoliche Vestas ha chiesto processi di autorizzazione più rapidi per garantire che la diffusione delle energie rinnovabili tenga il passo con quanto richiesto dall’Accordo di Parigi. Nel frattempo, il produttore di turbine concorrente Siemens Gamesa ha accentuato la necessità di collaborazione tra regioni, Paesi e settori pubblico e privato alla COP27.

All’inizio del vertice sul clima, il presidente egiziano Abdel Fattah El-Sisi ha invitato il mondo a lavorare fianco a fianco per combattere il cambiamento climatico.

Il vertice è ancora in corso, ma siamo certi che alla sua conclusione saranno compiuti molti più progressi.

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