Seleziona una pagina

Le associazioni amichevoli e la cooperazione reciprocamente positiva tra la Repubblica Popolare Cinese e la Repubblica di Mauritius si sono progressivamente approfondite. I due Paesi hanno mantenuto una solida dinamica di scambi ad alto livello e hanno rafforzato la fiducia politica reciproca. In considerazione di questo e di altri fattori, si prevede che presto sarà lanciato a Mauritius un centro di compensazione del RMB (Renminbi), che promuoverà le transazioni commerciali tra Mauritius e Cina e rafforzerà i legami economici Africa-Cina.

A tal fine, i due Paesi firmeranno un accordo di scambio di valuta in base al volume in questione. In seguito si potrà avviare un progetto pilota per la realizzazione del sistema di pagamento interbancario transfrontaliero, noto anche come China International Payments System.

Le principali opportunità che saranno sbloccate da questo centro

Oltre alla cooperazione economica e commerciale pratica, i progressi sono continui,

  • Il presidente del Consiglio economico per l’Africa e l’Asia (CECOAFREA) – un’associazione che riunisce gli uomini d’affari e facilita gli scambi commerciali – ha affermato che il centro consentirà di pagare le fatture di importazione e di esportazione utilizzando direttamente le valute dei due Paesi.
  • Oltre a favorire le transazioni commerciali tra Mauritius e Cina, il centro avrà anche un impatto positivo sui legami economici tra Africa e Cina.
  • Mauritius si sta posizionando come centro finanziario internazionale della regione africana e, con il lancio del centro di regolamento del RMB, sarà un ulteriore passo avanti verso il rafforzamento e la diversificazione dei servizi finanziari offerti, facilitando i trasferimenti transfrontalieri che diventeranno ancora più veloci ed economici.
  • Attualmente, se importate dalla Cina, le fatture sono comunemente denominate in USD e non in RMB. Allo stesso modo, se si esporta in Cina dalle Mauritius, si fattura in USD o in EUR, e non in rupie mauriziane (MUR). Ma con l’entrata in funzione del Centro di regolamento del RMB, questa transazione transfrontaliera può essere effettuata senza il coinvolgimento di una valuta intermedia.
  • Si dice anche che in futuro si stia pensando di incorporare in questa piattaforma il fintech e le criptovalute, il che renderà il trading ancora più semplice.

Essendo ben posizionata per il ruolo di intermediario tra Africa e Cina, Mauritius è ora riconosciuta come uno dei pochi centri finanziari globali conformi a tutte le 40 raccomandazioni della Financial Action Task Force.

Questo Centro sottolinea l’importanza del ruolo della Cina nel commercio multinazionale. Questa tendenza continuerà a crescere, poiché la Cina intende facilitare l’internazionalizzazione della sua valuta, il Renminbi.

Il centro rafforzerà la cooperazione tra Cina e Mauritius e rafforzerà ulteriormente la posizione di Mauritius come porta d’accesso per i flussi commerciali e di investimento asiatici in Africa.

Per entrare nel mercato cinese o in quello delle Mauritius, sia attraverso un investimento che attraverso la costituzione di una società, è necessario comprendere i passaggi necessari.

Contattatesubito il vostro esperto Damalion per iniziare.