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Capire le differenze tra i fondi d’investimento alternativi riservati detti RAIF e la SICAR lussemburghese(société d’investissement à capital variable) aiuta gli investitori a fare la scelta giusta del veicolo d’investimento più pertinente per strutturare i loro investimenti in Europa.

Negli ultimi anni, il Lussemburgo si è distinto nello sviluppo di un’attraente e solida industria di fondi d’investimento alternativi. A giugno 2021, il patrimonio netto in gestione dei fondi d’investimento lussemburghesi ammontava a 5,49 miliardi di euro, con una crescita costante del 16,10% su base annua. Mentre questi dati mostrano solo i fondi regolamentati, dato che la maggior parte dei fondi alternativi nel Granducato non sono regolamentati, è indiscutibilmente un successo a dir poco. Veramente, questa prodezza fa del Lussemburgo un paese a sé stante. Essendo il secondo centro di fondi al mondo, dopo gli Stati Uniti, il paese attira più iniziatori dalle giurisdizioni di tutto il mondo.

Il Lussemburgo è rinomato come uno dei principali promotori dell’attuazione della regolamentazione europea dei fondi dal 1988, compresa la direttiva dell’Unione Europea sui gestori di fondi d’investimento alternativi (AIFMD). Inoltre, il paese ha giocato un ruolo cruciale nel lancio dei mercati per la distribuzione di fondi internazionali grazie alla sua stellare esperienza nello sviluppo di prodotti di investimento che permettono alle aziende di stabilire con successo la loro attività nel Granducato.

Caratterizzato da un quadro altamente normativo, con una legislazione in continua evoluzione che si adatta alle esigenze del mercato, il Lussemburgo è una destinazione primaria per gli iniziatori stranieri che cercano di aprire un veicolo di investimento nell’Unione europea.

Una panoramica sulla direttiva sui gestori di fondi d’investimento alternativi

Attuata nel 2013, la direttiva sui gestori di fondi d’investimento alternativi (AIFMD), ha sviluppato il primo ambiente regolamentato del paese appositamente creato per i fondi d’investimento alternativi in tutto il mondo. La direttiva sui gestori di fondi d’investimento alternativi (AIFMD) ha cambiato il modo in cui funziona l’industria alternativa globale.

La principale autorità di regolamentazione del Lussemburgo, la Commissione per la supervisione del settore finanziario (CSSF) ha accresciuto la sua competenza in materia di fondi d’investimento alternativi (FIA) e strategie alternative, in una forte posizione competitiva, contribuendo alla sua forza e al suo ruolo centrale come piattaforma primaria per i fondi d’investimento alternativi di varie giurisdizioni. Inoltre, la Commissione per la supervisione del settore finanziario (CSSF) è riconosciuta a livello internazionale, con l’obiettivo di armonizzare il quadro normativo e di supervisione strutturale per tutte le attività dei gestori di fondi d’investimento alternativi (AIFM) situati nell’Unione europea.

Con la direttiva sui gestori di fondi d’investimento alternativi (AIFMD), gli iniziatori hanno beneficiato di un passaporto che fornisce servizi di gestione ai fondi d’investimento alternativi da commercializzare, permettendo loro di commercializzare a investitori ben informati nell’UE sulla base di una singola autorizzazione.

Fondo di investimento alternativo riservato (RAIF) in Lussemburgo

  • Introdotto dalla legge del 23 luglio 2016 (legge RAIF)
  • Il regime del Fondo Alternativo di Investimento Riservato (RAIF) è stato implementato per permettere ai gestori di fondi di strutturare fondi di investimento alternativi che combinano le caratteristiche legali e fiscali di un Fondo di Investimento Specializzato (FIS) e di una Società di Investimento in Capitale di Rischio ma sotto una struttura non regolamentata.
  • Mira ad alleviare l’incertezza di pianificazione che tipicamente si sviluppa durante il lancio dei fondi.
  • IlFondo Alternativo di Investimento Riservato (RAIF) elimina la necessità di un’autorizzazione preventiva e la supervisione continua della Commissione per la Supervisione del Settore Finanziario (CSSF)

Caratteristiche principali di un fondo d’investimento alternativo riservato (RAIF)

Capitale

  • Il patrimonio netto deve raggiungere 1,25 milioni di euro entro 12 mesi dalla sua costituzione.

Supervisione

  • Non è soggetto all’approvazione della Commissione per la supervisione del settore finanziario (CSSF).
  • Gestito da un gestore esterno di fondi d’investimento alternativi (AIFM). Le attività devono essere approvate dalla Commissione per la supervisione del settore finanziario (CSSF).

Restrizioni all’investimento

  • Può investire in qualsiasi classe di attività e strategia di politica di investimento.

Requisiti di divulgazione

  • Deve preparare un prospetto, un documento di informazioni chiave (KID) per i prodotti di investimento al dettaglio e assicurativi (PRIIP) se il veicolo sarà aperto agli investitori al dettaglio e un rapporto annuale.
  • Non è richiesto di preparare e presentare un rapporto semestrale.

Limitazioni chiave

  • Si ritiene che ifondi d’investimento alternativi riservati nominino un gestore esterno di fondi d’investimento alternativi, che può essere stabilito in Lussemburgo, in un altro Stato membro dell’Unione europea o in un paese non appartenente all’Unione europea.

Diversificazione del rischio

  1. Un fondo d’investimento alternativo riservato non può investire più del 30% delle sue attività in titoli dello stesso tipo emessi dalla stessa entità.
  2. Le vendite allo scoperto non possono portare un Fondo d’Investimento Alternativo Riservato a detenere una posizione corta in titoli dello stesso tipo ed emessi dalla stessa persona giuridica, che rappresenta più del 30% delle sue attività.
  3. Nel caso in cui siano stati investiti strumenti finanziari derivati, un Fondo di Investimento Alternativo Riservato deve stabilire una ripartizione comparabile del rischio attraverso un’adeguata diversificazione di un’attività sottostante.

Le disposizioni di diversificazione del rischio sopra elencate non sono applicabili ai Fondi d’investimento alternativi riservati che hanno optato per il regime fiscale delle società d’investimento in capitale di rischio, e quindi limitati a investire in capitale di rischio.

Investitori idonei

  • Investitori ben informati con la capacità di valutare tutti i rischi associati alla gestione di un tale veicolo d’investimento.
  • La tassazione dei fondi d’investimento alternativi riservati (RAIF) è limitata agli investitori ben informati con la capacità di valutare i rischi di accompagnamento che investono in un tale veicolo.

Società d’investimento in capitale di rischio (SICAR) in Lussemburgo

  • LaSocietà lussemburghese d’investimento in capitale di rischio (SICAR) è stata progettata per investimenti in capitale di rischio e private equity.
  • Sviluppato principalmente per promuovere la raccolta di fondi da investitori che comprendono i rischi elevati che accompagnano gli investimenti in capitale di rischio. Questo è applicabile nei casi di minore liquidità, minore qualità del credito e maggiore volatilità dei prezzi, con aspettative di un rendimento migliore.
  • Governato dal legge del 15 giugno 2004 (legge SICAR) e diviso in due parti: (1) Disposizioni generali applicabili a tutte le società d’investimento in capitale di rischio (2) e disposizioni specifiche applicabili alle società d’investimento in capitale di rischio che si qualificano come fondi d’investimento alternativi (FIA), il che le rende automaticamente sotto la supervisione e la gestione di un gestore di fondi d’investimento alternativi (GEFIA).

Tassazione

  • Tutte le società d’investimento in capitale di rischio (SICAR) sono entità completamente tassabili se stabilite come una società, ma esenti dall’imposta sul reddito e dalle plusvalenze derivanti dai titoli di capitale di rischio, e ammissibili ai benefici dei trattati sulla doppia imposizione.

Marketing

  • Le società d’investimento in capitale di rischio che si qualificano come fondi d’investimento alternativi (FIA) e gestiti da un gestore di fondi d’investimento alternativi autorizzato dall’Unione europea (AIFM) possono beneficiare del passaporto che permette loro di commercializzare le società d’investimento in azioni di capitale di rischio o interessi di partnership a investitori ben informati all’interno dell’Unione europea attraverso un regime di notifica del regolatore.
  • Lesocietà d’investimento in capitale di rischio (SICAR) che si qualificano come fondi d’investimento alternativi (FIA) ma non beneficiano della legge sui FIA, si ritiene che nominino un gestore di fondi d’investimento alternativi.

Attività ammissibili

  • Le società d’investimento in capitale di rischio (SICAR) sono considerate investire in capitale.
  • Il capitale di rischio è caratterizzato dai seguenti elementi, tra cui (1) alto rischio associato alle attività rilevanti, (2) intenzione di sviluppare entità target e (3) strategia di uscita.
  • Può detenere solo marginalmente strumenti finanziari derivati in via eccezionale.

Investitori idonei

  • Investitori ben informati con la capacità di valutare i rischi associati all’investimento in tale veicolo.

Caratteristiche principali

  • La società di investimento in capitale di rischio è costituita come un’entità aziendale con un capitale fisso o variabile.
  • Deve essere stabilito come un fondo a sé stante o una struttura a ombrello con più comparti o sottofondi.

Capitale

  • Il capitale sociale, compresi i premi, deve essere di 1 milione di euro entro 12 mesi dalla sua costituzione e dall’approvazione della Commissione per la supervisione del settore finanziario (CSSF).

Limiti di investimento

  • La legge sulle società d’investimento in capitale di rischio (legge SICAR) non contiene restrizioni agli investimenti e non impone alcun limite ai prestiti.
  • Non è tenuto a rispettare le regole di diversificazione del rischio.

Documenti di divulgazione

  • Una società d’investimento in capitale di rischio deve preparare un prospetto, un documento d’informazione chiave (KID) per i prodotti d’investimento al dettaglio e basati sull’assicurazione (PRIIP) se aperto agli investitori al dettaglio.
  • Il rapporto annuale è un requisito.
  • Non è richiesto di preparare un rapporto semestrale.

Damalion consiste in una vasta rete globale di servizi di professionisti impegnati in servizi legali, normativi, contabili e fiscali completi. Abbiamo la conoscenza e l’esperienza delle dinamiche dei fondi d’investimento alternativi nel Lussemburgo. Il nostro team eccelle nella formazione di società e fondi transfrontalieri. Lavoriamo instancabilmente in tutte le principali giurisdizioni di investimento, e il Lussemburgo è una di queste. Damalion lavora a stretto contatto con clienti e colleghi in vari settori, dandoci un vantaggio competitivo nel mercato dei fondi d’investimento alternativi. La nostra conoscenza del mercato lussemburghese ci permette di personalizzare completamente le transazioni in base ai vantaggi fiscali e di marketing. Per saperne di più, contattate un esperto Damalion oggi stesso.

Queste informazioni non sono destinate a sostituire una specifica consulenza fiscale o legale personalizzata. Vi suggeriamo di discutere la vostra situazione specifica con un consulente fiscale o legale qualificato.