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Nel mondo degli investimenti in continua evoluzione, la società in accomandita speciale lussemburghese (ScSp) è emersa come un’entità preziosa e versatile. Simile a una società in accomandita tradizionale, la ScSp (Société en commandite spéciale S.c.Sp in francese, Special Limited Partnership (SLP) in inglese) offre vantaggi unici che la rendono una scelta interessante per i fondi di investimento. In questa guida completa, esploreremo le complessità della ScSp, la sua formazione, la sua gestione e i vari aspetti cruciali per gli investitori e le imprese.

ScSp: Una nuova frontiera nelle strutture di investimento

La Società in accomandita speciale, abbreviata in SCSp, rappresenta un’aggiunta relativamente nuova al panorama finanziario. Pur presentando analogie con una tradizionale società in accomandita semplice, la SCSp offre vantaggi distinti che si rivolgono specificamente ai fondi di investimento. È essenziale capire che la SCSp è un’entità commerciale, ma la sua caratteristica distintiva è la mancanza di personalità giuridica, che la differenzia da altre strutture aziendali.

Chi dovrebbe prendere in considerazione la ScSp?

Prima di avventurarsi nel mondo delle società in accomandita speciale o SCSp, è importante individuare chi può trarre vantaggio da questo veicolo di investimento. Per costituire una SLP/SCSp lussemburghese è necessario un minimo di due soci, di cui almeno uno come socio accomandatario e uno come socio accomandante. In particolare, una persona giuridica può anche diventare partner di una SLP/SCSp, offrendo così flessibilità nella strutturazione delle partnership. È fondamentale sottolineare che l’SCSp non ha personalità giuridica e la sua identità è intrecciata con quella dei suoi partner.

Prerequisiti per la creazione di un ScSp

Qualsiasi investitore che intenda costituire una SLP o una SCSp lussemburghese per svolgere attività commerciali in Lussemburgo deve prima ottenere le autorizzazioni e le approvazioni necessarie per le attività che intende svolgere. Una considerazione essenziale è quella di assicurarsi che i soci accomandatari possiedano le autorizzazioni necessarie per svolgere attività commerciali. Questo requisito, tuttavia, non si applica ai soci accomandanti.

I costi di costituzione di un ScSp

La creazione di un ScSp comporta diversi costi, tra cui:

  1. Il costo della pubblicazione nel Registro del Commercio e delle Società (Registre de Commerce et des Sociétés – RCS).
  2. Qualsiasi spesa relativa alle autorizzazioni amministrative.
  3. Spese notarili (non obbligatorie per legge ma spesso sostenute).

Navigazione nel processo di formazione

Il processo di creazione di una ScSp inizia con la stesura di un atto costitutivo, noto anche come accordo di partnership. È importante notare che questo accordo può essere stipulato privatamente e non vi è alcun obbligo legale di intervento notarile.

Elementi chiave dell’atto costitutivo

L’accordo di partnership deve contenere dettagli essenziali, tra cui:

  1. La ragione sociale e l’indirizzo della sede legale.
  2. Una chiara definizione dello scopo dell’azienda.
  3. Una descrizione completa dei contributi di ciascun partner.

L’atto costitutivo deve essere presentato all’RCS sotto forma di estratto per la registrazione ufficiale.

Nome e indirizzo dell’azienda

La ScSp deve avere una denominazione sociale indicata nell’atto costitutivo. Questo nome può essere distinto o allineato allo scopo dell’azienda. È indispensabile che il nome scelto sia unico e non identico a quello di un’altra società esistente. I potenziali candidati possono verificare la disponibilità del nome contattando il RCS.

Durata e flessibilità

Una ScSp può essere costituita per una durata limitata o illimitata, offrendo flessibilità nella strutturazione degli investimenti. Inoltre, ha la capacità di cambiare la sua forma societaria durante la sua esistenza attraverso decisioni prese dai soci, che portano alla creazione di una nuova personalità giuridica.

Questioni di scioglimento

Lo scioglimento di una SCSp può avvenire in vari modi, tra cui:

  • Scioglimento automatico al termine della durata stabilita nell’atto costitutivo.
  • Scioglimento volontario con voto di maggioranza dei tre quarti dei soci, a meno che l’accordo di partnership non preveda diversamente.
  • Sostituzione dell’unico socio accomandatario in circostanze specifiche, come definito nell’accordo di partnership.
  • Scioglimento legale a causa di attività illecite.

In caso di scioglimento volontario, sono necessari certificati amministrativi specifici, tra cui quelli del Centro di elaborazione dati, affiliazione e contributi del Centro comune di sicurezza sociale, dell’Agenzia delle Entrate del Lussemburgo e dell’Autorità per le imposte di registro, le successioni e l’IVA.

Comprendere la struttura del capitale

In una ScSp, il capitale è rappresentato da azioni di proprietà, senza un capitale minimo richiesto. L’accordo di partnership deve indicare esplicitamente l’ammontare del capitale sociale o il valore dei conferimenti effettuati da ciascun socio accomandatario e accomandante. I contributi possono assumere varie forme, tra cui contanti, in natura o “di settore” (come servizi o know-how), e possono essere effettuati nel tempo. L’accordo di partnership stabilisce i termini e le condizioni di questi contributi, che non devono essere sottoposti a valutazione da parte di un revisore o essere effettuati al momento della costituzione. Inoltre, una ScSp ha la possibilità di emettere titoli di debito.

Distribuzione dei dividendi

La distribuzione dei dividendi all’interno di una ScSp è soggetta all’accordo di partnership. Se l’accordo tace su questo punto, i dividendi saranno distribuiti proporzionalmente tra le quote di proprietà dei soci.

Struttura azionaria di proprietà

Le quote di proprietà all’interno di una SCSp devono essere in forma di azioni nominative. Le condizioni e le procedure per il trasferimento delle quote di proprietà sono definite nell’accordo di partnership. È fondamentale notare che, a pena di nullità, i trasferimenti, le suddivisioni o i pegni delle quote di proprietà devono rispettare i termini specificati nell’accordo di partnership.

Struttura organizzativa: Organi di gestione

Il processo decisionale e la struttura organizzativa di una SCSp ruotano attorno all’assemblea generale dei partner, che è centrale per il funzionamento dell’entità.

Assemblea generale dei soci

L’assemblea generale è la piattaforma in cui i soci prendono decisioni cruciali. Sebbene l’accordo di partnership possa includere disposizioni specifiche per il funzionamento della SCSp, in assenza di tali disposizioni si applicano le regole di default.

Le decisioni dell’assemblea generale comprendono:

  • Modifiche all’accordo di partnership.
  • Modifiche della nazionalità del SPC.
  • La conversione o la liquidazione della ScSp.

Queste decisioni richiedono un voto di maggioranza che rappresenti i tre quarti delle azioni di proprietà, con diritti di voto determinati dalla percentuale di azioni di proprietà detenute. I bilanci annuali sono approvati dalle assemblee generali, che possono essere convocate dal gestore o promosse dai soci che detengono più della metà delle quote di proprietà. Nei casi in cui i soci non possono riunirsi fisicamente, una consultazione scritta può sostituire l’assemblea generale, consentendo ai soci di esprimere il proprio voto per iscritto.

Gestione quotidiana dell’ScSp

La ScSp è gestita da uno o più manager, che possono essere o meno soci accomandatari. La nomina dei dirigenti segue le regole delineate nell’accordo di partnership. Nei casi in cui l’accordo tace sulle nomine dei dirigenti, tutti i soci accomandatari hanno l’autorità di agire per conto della società. È importante notare che i gestori non possono svolgere attività di trading.

I manager rappresentano l’azienda nei rapporti con i terzi e nei procedimenti legali, sia come attori che come imputati.

Responsabilità dei soci e dei dirigenti

Comprendere l’entità della responsabilità all’interno di una ScSp è fondamentale per tutti i partner e i manager coinvolti.

Responsabilità dei soci accomandatari

I soci accomandatari sono responsabili in solido delle obbligazioni della società. Ciò significa che possono essere ritenuti personalmente responsabili dei debiti e delle passività dell’entità.

Responsabilità dei soci accomandanti

I soci accomandanti, invece, hanno una responsabilità limitata, determinata dalle loro quote di proprietà. Questa responsabilità può essere rappresentata o meno da strumenti, come specificato nell’accordo di partnership. Tuttavia, ai soci accomandanti è vietato svolgere attività di gestione per conto della società o partecipare regolarmente ad attività di gestione con terzi. La violazione di queste restrizioni comporterebbe la perdita dello status di società a responsabilità limitata.

Responsabilità dei dirigenti

I dirigenti che non sono soci accomandatari sono rappresentanti della società e sono responsabili di eventuali comportamenti scorretti solo nell’ambito dell’esercizio delle loro funzioni. Hanno l’autorità di vincolare legalmente la SLP/ScSp. È importante notare che qualsiasi restrizione posta ai poteri di un manager non è vincolante per i terzi, anche se pubblicata. Tuttavia, attraverso il contratto di partnership, la responsabilità di rappresentare l’azienda a vario titolo può essere assegnata a uno o più manager, rendendola vincolante per i terzi al momento della pubblicazione nel RCS.

L’ScSp è vincolato dalle azioni intraprese da un manager, anche se queste azioni vanno oltre lo scopo dichiarato dell’azienda, a meno che l’ScSp non riesca a dimostrare che la terza parte coinvolta era a conoscenza o avrebbe dovuto essere a conoscenza del fatto che tali azioni andavano oltre lo scopo dell’azienda, date le circostanze.

Obblighi di conformità e rendicontazione

Per mantenere la trasparenza e la conformità normativa, una SCSp deve adempiere a determinati obblighi.

Manutenzione di un registro

L’ScSp è tenuto a mantenere un registro che comprende:

  • Una copia completa, certificata e aggiornata dell’accordo di partnership della società.
  • Un elenco completo di tutti i partner, che identifichi chiaramente ciascuno di essi.
  • Informazioni dettagliate sulle quote di proprietà detenute da ciascun socio.
  • Registrazioni di eventuali trasferimenti di quote di proprietà.

In linea di principio, ogni partner può richiedere l’accesso a questo registro.

Supervisione e audit

A differenza di alcune entità aziendali, una ScSp non è soggetta a revisioni contabili interne come previsto dalla legge. L’obbligo di revisione del bilancio da parte di un revisore legale abilitato si applica principalmente alle entità ScSp con soci accomandanti classificate come società per azioni (SA), società a responsabilità limitata (SARL), società in accomandita per azioni (SCA) o forme giuridiche simili. Inoltre, questo requisito scatta se, dopo due esercizi finanziari consecutivi, vengono superati due dei tre criteri seguenti:

  • Totale di bilancio: 4,4 milioni di euro.
  • Fatturato netto: 8,8 milioni di euro.
  • Numero medio di dipendenti a tempo pieno: 50.

Per formalizzare la propria esistenza, una ScSp deve registrarsi presso l’RCS attraverso i Registri delle Imprese del Lussemburgo. Questa registrazione comporta la comunicazione di vari dettagli sull’azienda, tra cui:

  • I nomi precisi dei partner comuni.
  • Il nome della società o la ragione sociale.
  • L’obiettivo aziendale.
  • La sede legale.
  • I nomi dei responsabili e i loro poteri di firma.
  • La durata dell’azienda.

In particolare, non è necessario elencare i soci accomandanti per nome. Inoltre, la SCSp deve aggiornare periodicamente l’RCS con le successive modifiche dell’atto costitutivo, le nomine dei dirigenti e altri cambiamenti rilevanti.

Considerazioni contabili e fiscali

Una SCSp deve tenere registri contabili appropriati che siano in linea con la natura e le dimensioni della sua attività. Tuttavia, a differenza di molte altre strutture societarie, non è obbligatorio per una ScSp produrre e depositare un bilancio annuale, comprendente lo stato patrimoniale, il conto economico e l’allegato.

Tassazione di una ScSp

Dal punto di vista fiscale, una ScSp è soggetta a varie imposte e tasse, tra cui:

  1. Tasse di registrazione fisse.
  2. Imposta sulla proprietà.
  3. Imposta sulle imprese.
  4. Imposta sul patrimonio netto (applicabile quando l’azionista è un’entità opaca).
  5. Imposta sul reddito delle persone fisiche.
  6. IVA.

In particolare, in quanto entità fiscalmente “trasparente”, la ScSp stessa non è tassata. La frequenza di presentazione della dichiarazione IVA dipende dal fatturato annuo dell’azienda, mentre per i fatturati più elevati è richiesta una presentazione trimestrale o mensile.

La Società in accomandita speciale lussemburghese (ScSp) offre una struttura d’investimento interessante per coloro che desiderano muoversi nell’intricato panorama della finanza e degli affari. La sua miscela unica di flessibilità, responsabilità limitata e trasparenza la rende una scelta interessante per i fondi di investimento e le società di persone. Rispettando i requisiti normativi, mantenendo una corretta documentazione e comprendendo le implicazioni fiscali, gli investitori e le imprese possono sfruttare l’ScSp per strutturare efficacemente i loro investimenti nel dinamico ambiente finanziario del Lussemburgo. Poiché questa entità continua ad acquisire importanza, una comprensione completa delle sue complessità è essenziale per avere successo nel mondo della finanza e degli investimenti.

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